Se siete appassionati di cucina scandinava, e specialmente di dolci, sicuramente conoscerete il dolcetto più famoso e bello di tutti: il Semla. Questo paffuto e ripieno scrigno di bontà è un simbolo dei paesi del Nord Europa, un inno alla convivialità e alla gioia di godersi la vita.
Il semla, al plurale semlor, ha differenti nomi a seconda della Nazione in cui lo proverete. Il nome deriva dal latino, passando per il tedesco, e indica la semola che poi, per antonomasia, è arrivata a definire il pane. Semla in alcuni dialetti scandinavi indicherebbe semplicemente del pane spalmato con il burro, ma globalmente è arrivato ad indicare il dolce nella sua interezza.
Sono dolci antichissimi, le cui testimonianze risalgono al 1541, quando erano una golosità ad appannaggio della monarchia. Pensate addirittura che il re Adolfo Federico di Svezia, nel 1771, ci lasciò le penne proprio per un’indigestione di semlor.
Il periodo perfetto per gustare i semlor è quello tra la fine del Carnevale e l’inizio della Quaresima. Una similitudine che si trova in molte culture, dove il Carnevale ha sempre rappresentato il periodo di bagordi, anche e soprattutto a tavola, prima del rigoroso digiuno quaresimale.
La ricetta più famosa dei semlor è quella svedese, che prevede che il soffice panino venga tagliato all’estremità superiore, per essere farcito con una crema di mandorle e voluttuosa panna montata. Infine richiuso e ricoperto da zucchero a velo.
Ingredienti per 9 semla:
20 g lievito di birra fresco
125 ml latte caldo
55 g zucchero
20 g zucchero di canna
1 uovo
325 g farina Petra per dolci lievitati
100 g burro morbido
1 pizzico di sale
spezie (cardamomo o cannella)
per la crema:
200 g mandorle tostate
50 g zucchero
50 g zucchero di canna
100 ml latte
150 ml panna per dolci
Procedimento per i semla:
- Nella ciotola della planetaria sciogliete con una spatola il lievito nel latte caldo, scaldato senza arrivare a bollore.
- Aggiungete i due tipi di zucchero e continuate a mescolare. Incorporate l’uovo.
- Aggiungete in due riprese la farina mescolando con la spatola, quando tutti gli ingredienti saranno amalgamati montate il gancio alla planetaria.
- Lavorate l’impasto una decina di minuti aggiungendo poco per volta il burro molto morbido. Per ultimo aggiungete un pizzico di sale e la spezia a vostra scelta.
- Dovrete ottenere un panetto morbido, che si stacca dalle pareti e rimane omogeneo. Coprite e fate lievitare per mezz’ora.
- Nel frattempo preparate la crema per farcire i semla. Nel mixer frullate le mandorle con i due tipi di zucchero e il latte fino ad ottenere un composto cremoso. Ponete in una ciotola in frigorifero.
- Riprendete l’impasto e dividetelo in 9 parti da circa 70 g ciascuna. Formate delle palline e posizionatele su una teglia con carta forno. Coprite e fate lievitare un’ora.
- Spennellate le palline con un composto di tuorlo mescolato con un cucchiaio di latte. Infornate in forno caldo a 200° funzione statica per 15/20 minuti circa, devono risultare ben dorati e soffici.
- Sfornate e fate raffreddare su una grata. Tagliate la cupola di ogni semla e scavate leggermente l’interno con l’aiuto di un coltellino affilato. Recuperate la parte scartata dall’interno e mescolatela con la crema di mandorle.
- Farcite il semla con la crema di mandorle, un bel ciuffo di panna fresca appena montata, chiudete con la cupola tagliata e concludete con una bella spolverata di zucchero a velo. Sono perfetti da gustare lentamente con un buon caffè filtro.
No Comments