L’autunno è arrivato prepotente a Milano, piove talmente tanto che sembra di stare in Scozia. Ecco appunto, la Scozia è un paese che ci regala i biscotti ideale da abbinare ad un buon tè caldo in queste giornate: i famosissimi shortbread.
Gli shortbread sono uno dei biscotti iconici del Regno Unito e devono il loro nome alla caratteristica friabilità, ideale per accompagnare il tè britannico. Short è ormai un termine in disuso che, in un’accezione, significa appunto friabile.
Esistono diverse forme per gli shortbread: la più comune rettangolare che abbiamo usato anche noi; una forma tonda simile ad altri biscotti da tè ed infine la petticoat tail, un grosso biscotto circolare da dividere a spicchi.
Con una base tipo shortbread abbiamo anche realizzato dei deliziosi quadrotti al lemon curd.
Ingredienti per gli shortbread scozzesi:
125 g di burro
55 g di zucchero
180 g di farina
Procedimento:
- In un mixer mettete il burro, lo zucchero e una parte di farina (più o meno 4 cucchiai dal quantitativo indicato tra gli ingredienti).
- Mixate fino ad ottenere un composto grossolano.
- Versate in una ciotola insieme alla restante parte di farina e mescolate velocemente con le mani, senza scaldare troppo il burro.
- Formate un panetto, copritelo con carta forno e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno una mezz’oretta.
- Stendetelo in una forma rettangolare alta 1,5 cm e ricavate dei piccoli rettangoli.
- Posizionateli su una teglia con carta forno, leggermente distanziati tra loro e bucherellateli con uno stuzzicadenti.
- Infornate a 180° in modalità ventilata per 15-20 minuti. Non devono colorirsi troppo e, una volta raffreddati, saranno pronti da mangiare.
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