I tarallini pugliesi sono un prodotto per cui vado letteralmente matto. Non possono mancare a casa e sono un continuo richiamo quando voglio sgranocchiare qualcosa. Martina ha deciso di coccolarmi facendo i taralli pugliesi in casa e, ora, non so più come farò a resistere.
Non so risalire con precisione a quando sia nato il mio amore per i taralli, che divoro in quantità paurose. Da piccolo abbiamo fatto delle vacanze in Puglia, dove facevo abbondante scorta di focaccia barese, e il mio souvenir era sempre un bel pacco di tarallini ai semi di finocchio.
Ho sempre prediletto taralli artigianali, ma Marty, ben conscia di questo mia passione, mi ha regalato la ricetta casalinga che aumenterà a dismisura la mia fame per questi piccoli anelli di squisita bontà.
Ingredienti per i tarallini pugliesi:
250 g farina
70 ml vino bianco
70 ml olio
5 g sale
aromi a piacere
Procedimento per i taralli:
- In una ciotola impastate tutti gli ingredienti a mano formando un panetto omogeneo.
- Coprite con un canovaccio e fate riposare per 30 minuti.
- Potete aromatizzare i vostri taralli a piacere con erbe aromatiche o spezie, ad esempio finocchietto o paprika. Dividete l’impasto a seconda di quanti gusti volete ottenere e impastate un poco aggiungendo la spezia desiderata.
- Ricavate tanti pezzi da 10 g l’uno, ricavate da ognuno un filoncino e poi richiudetelo ad anello.
- Posizionateli su una teglia con carta forno e fateli riposare in frigo mentre mettete a bollire una pentola d’acqua e accendete il forno a 190° funzione statica.
- Quando l’acqua raggiunge bollore tuffate una decina di taralli per volta, quando vengono a galla scolateli su un canovaccio.
- Riposizionate i taralli sulla teglia con carta forno e cuoceteli per 30 minuti circa. Lasciateli raffreddare e fate attenzione perché spariscono subito!
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